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venerdì 9 agosto 2013

I PEPERONI

coltivazione peperoni
Sia lo scorso anno che quest'anno ho messo nell'orto solo peperoni dolci perché in famiglia li preferiamo a quelli piccanti che se mangiati oggi vengono digeriti forse a Natale.
coltivazione peperoni
Peperone PAESANELLO
Nell'orto ho friggitelli (sono costretta ad acquistare le piantine perché non riesco a trovare i semi) e varietà tipo peperoni a corno, a sigaretta lombardi e paesanelli.
Caratteristica principale di queste varietà è che sono veramente molto prolifiche: la fioritura prosegue per tutta l'estate e si raccolgono peperoni in quantità  fino ad autunno inoltrato (ma va bene così, visto che si riescono a congelare con ottimi risultati). 


semina peperoni
Prima germinazione di peperoni
SEMINA : ho seminato in luna crescente in vasetti che ho protetto in una "mini-serra" in terrazza. Il peperone ama il caldo e quindi avendolo io messo comunque all'aperto, seppure ben protetto, ha impiegato diversi mesi per germinare e per raggiungere la 5a fogliolina che è quella che ne consente il trapianto nell'orto. Tuttavia, considerato che quest'anno la stagione è stata proibitiva fino alla fine di maggio, le mie piantine sono state trapiantate dopo vari mesi dalla semina, ma con un clima abbastanza giusto.
friggitello
Peperone FRIGGITELLO

CURE COLTURALI: i miei peperoni sono sempre stati molto generosi con me e non hanno richiesto grandi sforzi. Il terreno nel quale trapiantarli deve essere ben concimato già in inverno, dopodiché una volta trapiantati richiedono innaffiature non eccessive, ma costanti, l'eliminazione di eventuali erbe infestanti e qualche zappettatura attorno alla pianta per arieggiare il terreno e rincalzare leggermente la pianta (per proteggere il colletto dall'attacco di malattie fungine).
Per un apporto idrico migliore ho creato tra le fila un piccolo canale che meglio si presta all'innaffiatura evitando così di "affogare" la pianta e le sue radici.
Io alterno le innaffiature con macerati di equiseto per assicurare un piccolo apporto fertilizzante.


coltivazione peperoni
Peperone a CORNO
CONSOCIAZIONI: nel mio orto non ho effettuato consociazioni in quanto trattandosi di piantine molto piccole (friggitelli) o con uno sviluppo soprattutto verticale (corno e paesanello), non ho rispettato la distanza che viene consigliata di 40-50 cm tra ogni pianta e ho trapiantato tenendo una distanza di 20cm sulla fila e di circa 30 cm tra le file. L'aiuola risulta quindi sfruttata al massimo.  


coltivazione peperone
Peperone Quadrato Giallo
NOTE VARIE: quest'anno ho acquistato, per curiosità, due piantine di Peperone Quadrato Giallo (che ancora non è maturato del tutto). L'etichetta recita "produce 30-50 frutti per pianta". Francamente, a meno che non abbia un risveglio improvviso, per il momento c'è un solo peperone e nutro seri dubbi sullo sviluppo della pianta che negli ultimi mesi è rimasta della medesima altezza. 
Devo anche dire che seminando dei peperoni a corno, un paio di piantine mi hanno prodotto dei peperoni quadrati.
Questo per dire che non è il caso di fare grande affidamento su etichette o sui semi contenuti nelle buste che possono, evidentemente, essere anche "mischiati".
Per terminare: i peperoni Paesanelli sono stati una scoperta: sono deliziosi, perché producono i frutti rivolti verso l'alto, sono molto buffi e decorativi, ma soprattutto ottimi da gustare.



7 commenti:

  1. Complimenti! io non ho neanche il pollice verde!Ciao brunella

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    1. Grazie Brunella, ma credimi non esiste il pollice verde. Ci vuole solo dedizione, pazienza e passione. A me appassiona seminare, veder crescere e curare le mie piante, ma quello che appassiona me, non è detto che appassioni un altro. E' tutto qui; la terra sa essere generosa se lo sei con lei, ma se non ti piace affondare le mani nella terra (come faccio io che mi inzacchero fino ai capelli quando vado nell'orto), allora non è un hobby per te. Di sicuro sai fare altre cose che io non so fare. Ognuno di noi ha diverse sfumature, basta trovare quella che si cuce addosso a noi. Buona giornata. Ciao

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    2. Dire di non avere il pollice verde è come dire non so fare la mamma.
      Basta solo un po' di attenzione a saper osservare di quale necessità chiede la PIANTA.
      Ma di cosa NECESSITA una RAPA?

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    3. Mi sembra un paragone un tantino drastico, comunque concordo sul fatto che il pollice verde è semplicemente un atto di dedizione verso le piante. Tuttavia, come ho scritto a Brunella, se non hai quella passione, inutile cimentarsi ed è meglio dedicarsi ad attività che più interessano.
      La rapa odia il caldo, per il resto è un ortaggio comune che ha tutte quelle necessità che hanno le altre piante. Banalissima rapa !!

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  2. Complimenti per i peperoni. Sono tra i miei ortaggi estivi preferiti.
    Anch'io ho avuto problemi di semina a causa delle lumache. Alla fine ho dovuto comprare le vaschette. Riproverò l'anno prossimo.
    Anche a me è capitato d'avere semi che non corrispondono. Ci sono sempre certi venditori che fanno i furbini...
    Mi hai fatto venire voglia di una pizza bianca ai peperoni e melanzane...

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    1. Io semino in vasetti e poi trapianto e le lumache non hanno intaccato le piantine.
      Comunque i peperoni sono una grande soddisfazione; ne sto raccogliendo a man bassa perché veramente continuano a fiorire e produrre. Essendo poi così leggeri si mangiano senza problemi in tutti i modi.
      A proposito: ho letto il tuo post sulle patate. Ti scriverò sul tuo blog perché devo chiederti qualcosa.
      Ciao Cristiano (e buona pizza).
      Marilena

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  3. In realtà il mio problema con le semine, è dovuto alla mia prima esperienza con una serra tunnel ad aprile.
    Avevo preparato tante piantine da febbraio/marzo (avevo anche peperoni viola). Appena le ho trasferite nella serra, le lumache (che non avevo notato) mi hanno distrutto tutto. È stato un dolore terribile! :) Per l'anno prossimo studio la cosa meglio. Inizierò a pensarci a dicembre quando nell'orto rimane poco da fare...

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