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domenica 30 marzo 2014

PALAZZO COMUNALE (D'ACCURSIO)

Palazzo Comunale
Palazzo Comunale (d'Accursio)
Palazzo d'Accursio
Scalinata di Donato Bramante
Sempre nell'ambito delle giornate di primavera organizzate dal FAI ho visitato Palazzo Comunale. Un Palazzo di grande valore civile, politico e simbolico e lo si desume dai vari nomi che nel tempo ha cambiato: Palazzo "Pubblico", "di Città", "del Comune", "Apostolico", "del Gonfaloniere", "del Legato", "della Biava", "degli Anziani", "d'Accursio".     
Palazzo Comunale
Sala Verde (ex sala dei matrimoni)-
decorata da Achille Casanova
Queste giornate organizzate dal FAI sono splendide iniziative in quanto spalancano le porte di quei tesori che normalmente non sono visibili e si può finalmente vedere ciò che viene custodito al di là di quelle enormi finestre che siamo abituati a vedere dalla Piazza.


Ed è così che ho potuto ammirare la meravigliosa SALA VERDE (già sala dei matrimoni) tutta decorata a piena parete con motivi floreali e simbolisti di Achille Casanova, uno dei principali protagonisti del liberty a Bologna. 


Palazzo d'Accursio
Sala d'ERCOLE-scultura Alfonso Lombardi (1519)



E a seguire la SALA D'ERCOLE con la scultura di ALFONSO LOMBARDI, che rappresenta Ercole che atterra l'Idra (a simboleggiare il trionfo dello Stato Pontificio dopo la caduta della signoria dei Bentivoglio).
Francesco Francia
Madonna del Terremoto (1505)  di
Francesco Raibolini-detto il Francia-
Palazzo d'Accursio
Sala degli Anziani
Palazzo d'Accursio
Sala del Consiglio
E su di una parete della sala si può ammirare l'affresco votivo della Madonna del Terremoto realizzato da Francesco Raibolini (detto Il Francia).

E a seguire ancora la SALA DEGLI ANZIANI con un soffitto prospettico di Antonio Bibiena e decorazioni che hanno coperto le oramai perdute decorazioni barocche nella precedente versione seicentesca.






Ma naturalmente quella che ha lasciato tutti a bocca aperta è la SALA DEL CONSIGLIO e un'amante del barocco, quale sono io, poteva solo rimanere estasiata da un simile spettacolo. Bellissima la decorazione che rese famosa la scuola bolognese nel mondo: la quadratura (ossia l'uso sapiente della prospettiva crea superfici su illusori spazi aperti).
Palazzo d'Accursio
Sala del Consiglio (affreschi di Angelo Michele Colonna)
La sala che invece bene conosciamo è la SALA ROSSA, quella che viene utilizzata per i matrimoni con rito civile. Confesso che l'ultima volta che l'ho vista era il 1983, una vita fa.
Palazzo D'Accursio
Sala Rossa
palazzo comunale
Veduta dalla Sala Rossa (balcone da cui si
affacciano gli sposi)
palazzo comunale
Sala rossa - particolare



















Palazzo d'Accursio
Sala Dentone  - particolare
palazzo comunale
Sala della Giustizia-particolare
Meno sceniche rispetto alle altre sono la SALA DELLA GIUSTIZIA e la SALA DENTONE (quest'ultima prende il nome da Girolamo Curti detto il Dentone che ne dipinse le quadrature prospettiche nella prima età barocca).
E se il FAI dalle sue pagine web ha ringraziato le centinaia di migliaia di visitatori che hanno visitato i vari luoghi aperti in tutta Italia, io ringrazio il FAI per questa loro attività che ci consente di scoprire questi angoli meravigliosi.
E finalmente quando sarò nella nostra splendida Piazza Maggiore, guardando Palazzo Comunale saprò cosa celano alcune di quelle grandi, enormi finestre.
palazzo d'accursio
Palazzo Comunale (Palazzo d'Accursio)

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