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| Piazza Cavour-Bologna |
Eccola qui,
la Piazza Grande cantata da Lucio Dalla. Effettivamente tutti identifichiamo
Piazza Grande con Piazza Maggiore, ma in realtà, il testo stesso ricorda che
non può essere Piazza Maggiore:
Santi che pagano il mio pranzo non ce n'è
sulle
panchine in Piazza Grande,
ma quando ho fame di mercanti come me qui
non ce n'è.
Dormo
sull'erba e ho molti amici
intorno a me,
gli innamorati in Piazza Grande, ……
Infatti non
ci sono né panchine né erba in Piazza Maggiore, ma le troviamo in Piazza
Cavour.
A dir il
vero è una piazza che non mi entusiasma più di tanto, anche perché più che una
piazza del glorioso centro di Bologna, sembra un giardinetto di quartiere. Eppure
rappresenta una delle più significative testimonianze dell’architettura dell’800,
ma fatico a destinarle un posto d’onore.
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| P.za Cavour -sullo sfondo Palazzo Silvani-Bologna |
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| Busto Cavour-Bologna |
Il busto di
Cavour è lì un po’ sparuto e, a mio parere, fa un po’ torto al personaggio.
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| Piazza Cavour-Bologna |
Diverso
discorso è invece il contesto tutt’attorno con palazzi che (al mio occhio)
hanno architetture diverse e generano uno strano mix.
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| Portico Banca d'Italia-Bologna |
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| Banca d'Italia-Piazza Cavour-Bologna |
Sopra tutti il palazzo
sede della Banca d’Italia che ha una facciata neorinascimentale sontuosa e
sotto il porticato offre alla vista degli affreschi che sono semplicemente
meravigliosi: ogni volta del portico rappresenta episodi della storia,
esplorazioni, stemmi, scoperte geografiche.
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| Portico Banca d'Italia-Bologna |
Le immagini
parlano da sole. Non è una zona che frequento molto, né l’ho frequentata in
passato, e comunque anche qui sono passata moltissime volte senza mai alzare la
testa e senza mai guardare quegli affreschi, eppure sono veramente stupendi.
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