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martedì 16 aprile 2013

PUBBLICITA’ IN TV

La pubblicità è vecchia come il mondo. Infatti, come tutti sanno, cominciò il serpente a decantare a Eva le virtù della sua frutta”.    Cesare Marchi

Eh, già ma il serpente aveva evidentemente la stoffa del pubblicitario, quella che manca a molti pubblicitari di oggi. A volte mi chiedo a cosa serve la pubblicità in TV. Siamo sempre armati fino ai denti di telecomandi che usiamo selvaggiamente e con la velocità di un proiettile passiamo da un canale all’altro schivando la pubblicità. Quelle poche volte che sono così pigra da non voler nemmeno sforzarmi di pigiare sul telecomando, resto più che stordita da certi orrori di pubblicità che vedo.
Domando: ma chi è quel genio che ha pensato bene di far parlare Antonio Banderas con una gallina ?
Sorvolo sul fatto che Banderas abbia accettato (denaro, denaro!!!), ma mi chiedo che necessità avevano di ingaggiare un sex-symbol del cinema per dialogare con una gallina che poi sembra anche essere più intelligente di lui (ma uno mediamente normale interroga una gallina?) visto che non si fa fregare nel riconoscere il prodotto “buono”.
Domando: chi è l’altro genio che si inventa una coppia che dorme e il marito, nel cuore della notte, si alza “perché c’è un problema”. La consorte si preoccupa “un problema tra di noi ??”, perché giustamente se ti svegli e rompi le scatole a chi dorme al tuo fianco i casi sono 2: o stai male come un cane e hai bisogno di aiuto, oppure devi confessare un qualcosa che pesa come un macigno dentro di te. Nossignori, il tizio deve “semplicemente” recarsi nel suo supermercato per vigilare che le scansie siano tutte in ordine, pronte ad accogliere i clienti il giorno dopo.  Già uno si chiede perché paga commessi e magazzinieri, ma a prescindere, non potevi sistemare gli scaffali la sera prima di rientrare ? Ed era indispensabile svegliare tua moglie e uscire nel cuore della notte? Ma che razza di pirla di uomo sei ?

Nel complesso tutte le pubblicità sono abbastanza pietose, per non parlare di alcune di esse che vengono lanciate in orari assurdi: ad es. perché mentre mangio mi tocca sentire una che decanta la morbidezza degli assorbenti? Per carità è un articolo che non ha orario, ma magari mentre mangio preferirei che si evitassero lassativi, assorbenti, raffreddati con il  moccolo al naso, donne che decantano rimedi contro le vampate o similari. Forse sono troppo schizzinosa !?!

Tornando ai pubblicitari, mi sa che hanno le pile scariche. Per non parlare della stupidaggine di chi affida loro il compito accettando di pagare vagonate di soldi a testimonials (Banderas è solo uno dei tanti) totalmente inutili. A me addirittura fanno l’effetto contrario: quando vedo che usano personaggi noti per una pubblicità è per me il momento di rifiutare quel prodotto, perché mi frulla in testa l’idea che dovrò pagarlo “di più” per il solo fatto che quel personaggio ha fatto lievitare i costi dell’azienda. Ma si sa che io ho un cattivo carattere.
Comunque sia:  cari pubblicitari, andate a ripetizione dal serpente, ci rifilerete sicuramente meglio le vostre mele.

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