Nessuno dei
miei compagni ortolani coltiva le patate, perché a loro detta occupano troppo spazio
e poi diventano un po’ brigose quando sono da raccogliere. Questo mi avevano
detto. Avevo quindi rinunciato anche io per rispetto alla loro esperienza. Poi
un giorno, per caso, mi sono imbattuta in un filmato di una trasmissione di Rai
3 dove mostravano come coltivare le patate in terrazza
dentro ad un sacco.
Non avevo
nemmeno un sacco idoneo, ma avevo un grande contenitore di plastica bianca; ho
forato con il trapano il fondo, l’ho posizionato su alcune pietre nell’orto e
ho iniziato l’avventura.
In buona
sostanza si tratta di IMBROGLIARE le patate.
Poste a
dimora le patate con almeno 3 occhielli germinati, si copre il tutto con un po’
di terra. Quando vedremo spuntare qualche piccolo germoglio, aggiungeremo altra
terra per ricoprirlo e avanti così “IMBROGLIANDO” la patata che crede di essere
sempre sotto e continua a germogliare.
Nelle foto si
vede che: dopo 1 mese e mezzo avevo già il contenitore pieno di terra e le
piante con un ricco fogliame. Dopo un altro mese ancora, quando il fogliame
ingiallisce, si può iniziare a svuotare il contenitore e raccogliere le patate.
Le cure:
nessuna, ho semplicemente annaffiato all’occorrenza.
SI PUO’ FARE
!!!
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