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martedì 8 ottobre 2013

MESSAGGIO IN UNA BOTTIGLIA

Di solito non giro con chincaglierie al collo, raramente porto collane perché mi sento imbrigliata. 

Durante il mio viaggio in Sicilia ho dovuto scordarmi di questa mia insofferenza e portavo zaino, macchina fotografica, audioguida e, in mezzo a tutto ciò, una piccola catena.
Appeso a quella catena c'é un minuscolo libriccino di cuoio che ha in copertina l'immagine di angeli e tante pagine bianche alternate a pagine con immagini di angeli.
E' successo a Monreale, dopo aver visitato il Duomo, ho sceso i tanti scalini che portano al parcheggio, e lungo quella gradinata tanti venditori di tutto.
Arrivata in fondo c'era un chiosco, ho rallentato indecisa se prendere qualcosa da bere quando ho sentito "cosa porta lì al collo, appeso alla catena ?"  L'ho guardata e sorridendo ho detto "caspita in mezzo a tutto quello che ho qui appeso, lei l'ha visto ! E' il mio libriccino degli angeli". Le si è illuminato il viso e mi ha invitata ad entrare nel retro del chiosco, mi ha mostrato il libro che stava leggendo sugli angeli, mi ha raccontato come lei crede negli angeli. Parlava a raffica, con entusiasmo, con convinzione.

Mi ha mostrato che c'era appesa la foto della sua mamma che ora è tra gli angeli, le ho mostrato la foto della mia mamma che viaggia sempre con me. 
Lei ha due cagnoni che ha adottato strappandoli alla strada; quello bianco, ingelosito delle nostre chiacchiere faceva di tutto per distrarci, mordendo addirittura le confezioni delle bottiglie.
Era scatenato e in quel momento ho pensato che da un'altra parte, a tanti Km di distanza c'era invece Pelosone che stava soffrendo.
Era tutto surreale ... io che parlavo ad una sconosciuta come fosse sempre stata amica mia, le nostre mamme lì insieme, gli angeli al mio collo, gli angeli del suo libro e dei suoi racconti, il cane bianco che mi ricordava un altro cane.

Mi girava un po' la testa .... non avevo il tempo di stare lì come avrei voluto e sono stata sollecitata. Le ho sorriso con tutto il cuore, le ho scattato una foto con il suo cagnone bianco, l'ho salutata con dolcezza, ma forse avrei dovuto abbracciarla. E' stato bello conoscerla, dividere, anche se per poco, la nostra strada.
Se per caso qualcuno leggesse queste parole e passasse di là, portate il mio abbraccio a Silvana
E' il mio messaggio in una bottiglia.

6 commenti:

  1. Chissà che non esistano anche gli angeli dei cagnoni e che il tuo pensiero ne abbia inviato uno fin qua...perchè Pelosone si sta impegnando moltissimo per poter riprendere il cammino con noi! Ci sono persone che immediatamente sentiamo vicine e in sintonia per un qualche misterioso miscuglio magico.
    Grazie per il tuo pensiero affettuoso...io ti abbraccio! :)

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    1. In quei giorni tu non puoi sapere quante "coincidenze" si sono susseguite. E sono tante le volte che penso che non possono essere sempre e solo coincidenze. Avrei dovuto scrivere un fiume di parole su questo incontro e su quello che era successo prima, ma mi sono limitata, non ho neppure pubblicato la foto della mamma di Silvana seppure io la possegga. Ho vissuto momenti in cui mi sentivo sospesa. Tra una parola e l'altra avevo detto a Silvana che conoscevo un cane che in quel momento avrebbe avuto bisogno anche solo della metà della vitalità del suo e lei mi ha sommerso di parole sugli angeli. Io l'ho preso come un segno positivo e spero veramente che sia così.
      Mi pento solo di essere sempre troppo "nordica" nei miei comportamenti e non ho quel tipo di effusioni a cui tante volte bisognerebbe lasciarsi andare. La dovevo abbracciare e non l'ho fatto anche se avevo visto un suo trasporto in quel senso.
      Ma con il tuo Pelosone, anche se solo virtualmente, non sono nordica per niente e lo abbraccio e lo bacio augurandogli di poter correre quanto prima nel vostro giardino a stelle e strisce. Con tutto il cuore Migola. Ciao

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  2. Un incontro molto bello. E' bello parlare liberamente.
    Ciao Marilena.

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    1. Sì, é bello, mi dispiace solo che non sono su Fb, lei me lo aveva chiesto. Avremmo potuto continuare a parlare di quel nostro strano incontro. Mi resta un caro ricordo e una bottiglia in viaggio, Ciao Gus, buona serata. Marilena

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  3. E' incredibile quanto a volte ci si possa trovare bene insieme a persone che conosci da pochi minuti e sembra che le conosci da una vita! Non ho programmi di viaggi verso Monreale, ma sicuramente in qualche modo Silvana riceverà il tuo messaggio d'affetto! A presto

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    1. Verissimo e sono ottimista anche io. La bottiglia non è Internet, magari ci metterà un po' di tempo in più, ma prima o poi arriverà. Ciao e grazie. Marilena

      PS: scusa se ho digitato male il tuo nome nel mio commento; è il colmo perché hai il nome per me più caro al mondo, quello di mio figlio. Scusa ANDREA !!

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