CROWDFUNDING PER S.LUCA

FOTO PRESA DAL WEB

Ho ricevuto tempo fa via mail la notizia dell'avvio del crowdfunding per il restauro dei Portici di San Luca.
Poiché lo spirito che anima il crowdfunding è quello di raccogliere sostenitori utilizzando principalmente il web, tanto valeva che utilizzassi anche il mio piccolo blog per spargere un po' la notizia e mi rivolgo soprattutto ai miei concittadini.

Cosa sono i Portici di San Luca i bolognesi lo sanno molto bene; per chi non conosce Bologna, si tratta di un portico che va dalla Porta Saragozza fino alla Basilica di San Luca, consta di 666 archi e con i suoi 3,796 Km pare sia il portico più lungo al mondo. Ed ora questi portici hanno bisogno di restauro.

Che cosa significa la parola crowdfunding per gli addetti ai lavori è semplice; chi non l'ha mai masticata può togliersi la curiosità ad esempio qui.
Certo che se dovessi spiegare la cosa ai miei vicini di casa, che parlano ancora il dialetto bolognese, direi semplicemente: è una colletta che si fa via Internet (chiedo scusa agli esperti per la banale semplificazione, ma tante volte per far sganciare i 5€ di offerta minima è meglio farsi capire piuttosto che intimidire la gente con parole inglesi). 
L'iniziativa è spiegata nella pagina web che è stata aperta: unpassopersanluca dove viene illustrato il progetto del restauro e vi sono le istruzioni per le donazioni.
Un blogger (grazie Leonardo) mi ha insegnato come estrapolare le visualizzazioni per paese del mio blog e ricopiarle (si sa che sono informaticamente imbranata ... e non solo). 
Visto che ho inspiegabilmente qualche migliaio di visite dagli USA e dalla Federazione Russa, mi voglio illudere che magari vengono a sbirciare ciò che pubblico sulla mia Bologna - altro non saprei - e quindi mi rivolgo anche a loro che forse apprezzano il nostro patrimonio artistico/culturale, ma vale anche per tutti gli altri che dall'estero arrivano fino qua. 
Se è vero che tutto è basato sul web e allora web sia e lancio la richiesta di money pure ai 60 gentili visitatori dai Paesi Bassi, ultimi in classifica. 
In fondo il patrimonio artistico e il paesaggio appartengono alla civiltà del mondo, appartengono a tutti. 

Giù a "rotta di collo"
stringi forte i freni
della bicicletta nuova
mentre accarezzi i portici,
pedala "dai che manca poco"
non credevi salisse così
questa esse dell'alfabeto di Bologna.
Chiama la Storia,
ti risponderà il domani
nel ritmo di un respiro
di preghiera e sudore.
Faro di una città
che il mare non ha,
accompagna chi arriva e va via
dal Colle la Vergine Maria.
("Il Bambino" - Saverio Gaggioli)