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domenica 27 luglio 2014

LE DUE TORRI

garisenda asinelli
E qui non potevano mancare loro: le DUE TORRI, simbolo di questa mia città.  

Confesso che sono salita solo una volta sull'Asinelli ed ho un ricordo abbastanza inquietante di quelle scale, non solo perché sono tante, ma anche perché alcuni tratti non davano un granché di stabilità. Mi sono ripromessa di tornarci, ma fino ad ora non l'ho fatto e mi sa che vertigini (ed età) sono un blocco non indifferente.
E, per chi non lo sapesse, tradizione vuole che sulla torre non devono salire gli studenti universitari perché se lo fanno non saranno mai chiamati "dottore"... meglio pazientare e salire dopo la tesi (non si sa mai!!).

Comunque sia, queste torri, insieme a poche altre (meno di 20) sono quello che resta della Bologna cosiddetta Turrita che contava quasi 200 torri nel Medioevo - una vera New York -.

E non vorrei essere catastrofista, ma temo quelle voci di allarme lanciate da alcuni esperti.
In fondo è vero che sotto il suolo scorre l'Aposa, il che non contribuisce alla stabilità, poi ci si è messa la natura con le sue scosse di terremoto che qualche inclinazione - seppur lieve - l'hanno procurata, ma il pericolo peggiore sta nel pesante traffico che quotidianamente si snocciola attorno a queste torri.  

Ma se per i bolognesi petroniani come me, queste torri hanno un grande valore sentimentale, evidentemente lo stesso non è per le amministrazioni che gestiscono la città.
Queste torri sono state soffocate, tanto che oramai sono quasi da parificare a zona di spartitraffico e, mentre si sono affannati a pedonalizzare una grande arteria come Via Indipendenza, nel caso delle 2 torri, nessuno si preoccupa di (almeno) limitare il pesantissimo traffico che gravita attorno ad esse.

Negli anni 1917-1918 furono abbattute le altre due torri che stavano a fianco di queste (torre Artemisi e torre Riccadonna) per allargare via Rizzoli e insorsero gli intellettuali tra cui Gabriele d'Annunzio che scrisse: «.. ed ecco Bologna minacciata di sacrilegio. Uomini mercantili, ben più aspri di quelli che frequentavano la bellissima loggia vicina, vogliono diroccare la testimonianza dell'antica libertà armata per ridurre al valore venale il suolo e per gettarvi le fondamenta di chi sa quale enorme ingiuria».

Anni dopo, durante la guerra mondiale, pare vi fosse una sorta di sfida tra gli aerei che bombardavano la città a chi fosse riuscito per primo ad abbattere le torri. Con le bombe non ci riuscirono, non vorrei che ci riuscisse la grande e stupida incuria dell'uomo.



Mi sa che hanno fatto bene a rimettere la statua di S.Petronio ai piedi delle torri. Credo che in quest'epoca moderna, più che nel passato, abbiano bisogno di protezione !!
asinelli garisenda

10 commenti:

  1. Cara Marilena, credo che ognuno di noi dovrebbe vedere una volta, questa città che ha delle bellezze infinite, si parla spesso della torre di Pisa,
    ignorando che le torri di Bologna anno un vero significato che ognuno dovrebbe conoscere.
    Ciao e buona domenica cara amica, anche se è sotto la pioggia.
    Tomaso

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    1. Sì. è vero, Bologna offre veramente tanto, ma come ho detto più volte non incentiviamo molto il turismo. Anzi spesso sembra quasi che i turisti li vogliamo tenere lontano !!! Ciao caro Tomaso, buona domenica e consolati perché pure noi con la pioggia non scherziamo. E' uscito il sole nel pomeriggio .. ma che fatica! Buona domenica. Marilena

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  2. La bellissima Bologna, me ne innamorai la prima volta a 6 anni e tornarci è sempre un piacere. Senza le due torri non sarebbe più la stessa, da piccola ci salii anche io sull' Asinelli, ero convinta ci vivessero gli asini ahahah immagina la delusione, ma i miei raccontano che corsi come una matta per arrivare in cima!
    Buona serata, un bacione!

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    1. Beh, l'immagine di te che corri come una matta per arrivare in cima non mi ricorda certo la mia salita. A causa delle mie vertigini io sono salita aggrappandomi a tutto e mettevo cautamente un piede avanti all'altro come per sondare se ci fossero delle mine !! Una sofferenza poi ripagata dal bellissimo panorama. Anche io sono innamorata di Bologna anche se purtroppo sta diventando amore-odio. Amore per quanto è bella ed odio per quanto è bistrattata da troppi anni dalle amministrazioni che se ne fregano e la stanno rendendo brutta. Da troooopppooo tempo ! Ciao Cristina una buonissima giornata ed un bacione anche a te :). Marilena

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  3. Gran bella scoperta Bologna!! Da recuperare ulteriormente... e se non era per la ragazzina dall'orecchino di perla.. sarei ancora all'oscuro!! ;)

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    1. Pensa che pure io la sto ancora scoprendo e mi mancano un sacco di cose, molte delle quali sono sempre state sotto i miei disattenti occhi.
      Ciao Lampur. Buona giornata :). Marilena

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  4. Ciao Marilena, ho visitato Bologna l'anno scorso e ne sono rimasta affascinata! Le torri sono spettacolari così come Piazza Maggiore, le vie dei portici e le chiese sparse nel centro storico (ma quante sono?!). Mi sono ripromessa di tornarci. A presto :-)

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    1. Bella domanda: quante chiese ci sono ??
      Non ti so rispondere se non che le sto scoprendo pure io. Mi fisso degli itinerari e sto entrando in chiese dove non ero mai entrata e sto scoprendo piccoli tesori o belle storie/leggende sospese su queste chiese. E' per questo che ogni tanto ne inserisco qualcuna nel blog e a volte qualcuno mi telefona (amicizie bolognesi-petroniane che leggono il mio blog) e mi dice "sai che non sapevo nemmeno che esistesse ??" oppure "sai che non ci sono mai entrato !".
      E' una banalità dire che a volte conosciamo meglio le città che visitiamo come turisti rispetto alle città dove viviamo, ma così è. Io sto cercando di recuperare. Ciao Elena, buona giornata :). Marilena

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  5. A Bologna sono sempre stata "di passaggio" e se già ero incuriosita ora che inizio a frequentare il tuo blog lo sono ancora di più! Sicuramente prima o poi organizzerò di visitarla con calma...

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    1. Scusa, con 'sto PC che mi fa dannare mi era saltato questo commento .... Mi auguro veramente che tu inserisca Bologna tra le tue mete; non è mai pubblicizzata, ma riserva sempre delle piacevoli sorprese. Sorprende anche me che sono bolognese petroniana, perché l'ho sempre trascurata, ma ora vado a caccia anche degli angoli sconosciuti (che poi sono sconosciuti per me, ma sempre con turisti per la maggioranza stranieri ... loro sanno sempre dove andare!!).e mi piace fissare i miei vagabondaggi qui nel blog. Magari troverai altre "cosette" interessanti.
      Ciao e buona giornata :). Marilena

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