Si trova in
Via Ugo Bassi e noi bolognesi, francamente, la snobbiamo e forse anche i
turisti visto che a pochi metri, girato l’angolo, c’è la Fontana del Nettuno
che è di certo magnifica.
Peccato
perché comunque anche Fontana Vecchia ha un suo fascino, ma forse il suo
destino è stato tracciato già nel passato quando, pare, questa fontana fosse
destinata al popolo, mentre la Fontana del Nettuno era ad uso esclusivo di
Palazzo d’Accursio.
Comunque
sia, è proprio da questa fontana che gli acquaioli attingevano l’acqua che
vendevano poi nei vari punti della città o portavano a domicilio.
Sarà anche
una fontana ignorata, ma il popolo bolognese all’epoca, viveva grazie a lei.
Se anche è tardi, voglio ugualmente ringraziarti del tuo graditissimo commento, cara nuova amica.
RispondiEliminaNon so il tuo nome ma sono sicuro che è bello come la tua eleganza nel scrivere.
Tu hai già capito che nonostante la mia età cerco di stare con i più giovani così posso far capire a loro come era in quei duri tempi. e nello stesso tempo posso imparare da voi cose nuove.
Ciao e buona notte e a presto rileggerti.
Tomaso
Ho notato ora che hai l'odioso verifica parola!
mi dispiace proverò decifrarla, se ci riesco, voglio dirti di levarla subito, farai felici coloro che vorrebbero commentare.
Io potrei darti dei consigli per toglierla,
scrivimi a questo indirizzo che io poi ti risponderò come fare. toscarpel@gmail.com
nuovamente buona notte.
Tomaso
Grazie Tomaso per le belle parole. Penso tu abbia molto più da dire di quanto possono avere i giovani da insegnarti.
RispondiEliminaSono convinta che bisogna mischiarsi con tutti, bambini, giovani, adulti e anziani, perché ognuno ha qualcosa che ci può arricchire, ma gli anziani hanno quella lunga storia che gli altri non possono ovviamente avere. E come ti ho detto, a me affascina molto, mi piacciono quelle vecchie foto, ho un'ammirazione particolare per quella generazione che ha tanto faticato, ma riusciva ad essere gioiosa con poco. E' bellissimo ascoltare i loro racconti. Ciao