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giovedì 28 novembre 2013

CONVERTIRSI ALLA TECNOLOGIA ?

Farò pace con la tecnologia che avanza?    Forse un pochino sì ..; il viaggio a NY di mio figlio me l'ha fatta apprezzare.

In gioventù ho viaggiato spesso. Arrivati sul luogo si comprava qualche kg di monete o gettoni, si facevano file interminabili alle cabine dove le telefonate costavano meno che dagli hotel, e si chiamava i genitori per rassicurarli. Bene che andasse si richiamava poco prima di ritornare per rinnovare le rassicurazioni.      E i genitori si dovevano accontentare di aspettare il giorno del nostro ritorno senza sapere che terra stavamo pestando.

Io che sto sempre a snobbare la tecnologia che avanza, ho adorato Skype e mi ha gratificato da morire sentire tutti i giorni i miei ragazzi, vedere i loro visi, ascoltare le loro voci esaltate che raccontavano intercalate da risate e dita che usavano come puntatori per indicarmi un soggetto e mani che si agitavano per salutarmi con entusiastici ciao. Battute e battutacce che ci scambiavamo da Made in USA a Made in BO e viceversa. 
E me li guardavo mentre loro erano là nella grande mela ... ma che dico, per loro è stata la grande anguria, avevano la bocca affondata dentro alla polpa rossa e si abbuffavano anche dei semini ed io con loro.
FOTO PRESA DAL WEB

Io che ho sempre evitato Fb, andavo a perlustrare per vedere cosa metteva mio figlio sulla sua pagina e sorridevo compiaciuta nel vedere una mini-clip o le foto e ridevo leggendo i commenti degli amici che da qui scrivevano "ciao ragazzi, devastatevi !! " oppure "oramai vi abbiamo persi !".

Ecco, tutto questo mi fa avvicinare e riconciliare con i nuovi mezzi di comunicazione; da mamma li ho vissuti come rassicuranti.
Ho viaggiato con mio figlio; mentre ci parlavamo mi mostrava le immagini, faceva roteare il telefonino attorno a lui per farmi vedere i panorami che lo circondavano, ridevamo insieme. 
Ed ora guardo il mio telefonino, vecchio e spartano, che ho sempre difeso, quello con cui riesci solo a telefonare e, al massimo, scattare una foto che quando la riguardi non capisci nemmeno quale è il soggetto. 
E mi chiedo se si stia avvicinando il giorno in cui, magari piano piano, mi convertirò alla nuova tecnologia.


PS: una cosa che non ho capito è perché da quando mio figlio mi ha installato Skype continuo a ricevere richieste di contatto da tutto il corpo militare americano, signori un po' datati (come me) con divise decorate. Mi trovo foto di costoro che mi chiedono accettazione del contatto; ma cos'è, vorranno mica che mi arruoli anch'io ? No, non credo ... e allora ... ma dai, no ... !!!

14 commenti:

  1. Cara Marilena, bella la foto simbolo della tecnologia... Tutti siamo coinvolti e senza la tecnologia moderna ci troveremo sicuramente sperduti...
    Forse sembro esagerato ma è così. Ciao e buona giornata, sempre con il sorriso.
    Tomaso

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    1. Caro Tomaso, mi sa tanto che mi faccio il regalo di Natale ... cominciano a piacermi questi aggeggi nuovi, si va dappertutto, magari ci posso
      pure fare 2 uova al tegamino !! Ciao. Buona serata con un SORRISONE, altroché :) Marilena
      PS : sono sempre fuori casa .. non so se verrò fuori anonima o no. Boh, non ho capito molto.... Ciao

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  2. Ogni BESTIA puo essere UTILE per quel che il BUON DIO A.C.conSENTE, ma guai a prenderlo CONTRO NATURA.

    P.S e N.B.: Ma lA MO' che aiuto gli chiedeva dalla STALLA?

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    1. Con tutto il rispetto per Dio, non è sempre così.
      Restando in tema di asini c'era pure l'asino di Buridano. Se te lo ritrovi sulla via, non ha molta utilità.
      Uscirò anonima ? Boh !! Comunque sono io: Marilena con un blog in uno zaino.

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    2. Tanto sei riconosciABILISSIMA.

      Melo ha detto l'ASINO di TOBIA.

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    3. Scusa, pensavo fosse educato precisare che sono io. Non sapevo di essere riconoscibile con 2 righe (di solito mi si riconosce per la mia mancata sintesi).
      Conosco solo l'asino Tobia (quello del cow boy Jin) non conosco l'asino DI Tobia. Lo sai che con me ci vuole una gran pazienza e bisogna insegnarmi tante cose.
      Comunque domani sera rientro in possesso del mio blog, così non ci saranno più problemi di miei anonimati. Tu comunque sempre contestatore, vero, pure sulla mia educata precisazione di non-anonimato ! Acquietati e vedrai che i cieli diverranno tersi.
      Marilena Marilena Marilena Marilena Marilena Marilena Marilena Marilena Marilena Marilena (solo per precisare .. magari stavolta non ero riconoscibile!!)

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    4. Tu la vedi come una conTEstazione, ma per me è UNA SEMPLICE perCISA CON TESTA azione.
      Lo SAI che voglio ESSERE per FETTO come lo è il PADRE MIO ... la TORTA (da torcere).
      Io non conoscevo l'Asino di l'asino di Buridano.
      Poi il MIO non è DITO bia.

      Basta chiedere e TELO faccio CONOSCERE l'a SI NO che VEDE l'ANGELO.

      Quando torni REGISTRATI e con FERMA i tuoi commenti per CAPIRE chi è che scrive senza saper RIentrare in SE STESSA.

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    5. E' proprio vero che con il Natale che si avvicina tutti diventano più buoni .... Tu che dici di non conoscere qualcosa ? Non ci credo, tu sai sempre tutto, non ci credo ma apprezzo questa tua deliziosa bugia. Grazie, me ne ricorderò e quando sarò un po' giù per la mia nota ignoranza mi consolerò con questo tuo commento.
      Preferisco non conoscere l'asino che vede l'angelo, perché temo già la risposta. Sono tornata e sono in me stessa, ma ci sono sempre stata.
      Ciao Angelo, buona serata. Confermo che sono IO.

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    6. Forse lo sapevo ma io non posso ricordare le cose inventate.
      In VERITA' l'asino vede sempre prima una BALLA di fieno ... la più vicina o dove gli è caduto l'occhio.
      E' vero invece la storia di chi dava sempre meno da mangiare all'asino, caricandolo sempre più di sciocchezzuole, per vedere se riusciva anche a risparmiare sulle spese. L'asino morì.

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    7. Me la racconta sempre mio padre quando parla delle persone avare (mio padre è un terreno-pratico) e quando mi vuole deridere se sono troppo parsimoniosa -a suo giudizio- su certe questioni.
      Mi dice sempre che a forza di non dar da mangiare all'asino, l'asino si abitua a non mangiare, ma poi muore di fame. E il custode/padrone rimane
      senza l'asino.
      E dice anche che: "L'asino, per tristo che sia, se tu lo batti più del dovere, tira calci".

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    8. L'asino rende di più se lo accarezzi e mi ricorda ROMEO detto Lucignolo, l'amico mio d'infanzia, l'amico DEI miei giorni più straVAGANTI, ma per VOLERE del MIO ANGELO sono stato sempre TRATTO in salvo.

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    9. Buon per te che ti sei evitato una brutta fine dentro ad un circo. Ora abbi cura di te, sai che la stagione è particolarmente portatrice di tarme e tarli.
      Ricordati di ungere spesso il naso (il nazo lungo che hai) con olio essenziale di cedro, ma va bene anche l'aglio (tanto hai le narici strette e non
      dovresti sentire il puzzo). Oppure puoi mettere il naso nel congelatore, però lo dovresti fare per alcuni giorni per ottenere dei risultati.
      Va beh che ti basta poco per farlo allungare e quindi anche se i tarli ne mangiano un po', non dovresti manco accorgertene, però come dire
      non vorrei vederti scomparire un pezzettino alla volta. E la salute é importante.

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  3. Vorrai mica farci credere che il blog te lo cura un tutor?!?... ;))

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    1. No, ho fatto tutto da sola, ma il monitor è tutto schizzato di sangue ... il mio versato. Ma il problema è che non avevo mai ceduto al fascino dei
      telefonici iper-tecnologici. Adesso mi rendo conto che si va dappertutto ...
      A proposito di blog: adesso che sono "fuori sede", qui il mio blog lo vedo orrendo, a tutto schermo. Il mio layout ha le spighe sui lati che qui non si vedono.
      Però anche il tuo è dilatato. Mi sa che dovrò proprio contattare uno degli ermetici esperti. Ma dopo che l'ho ristretto, tu non hai notato dei miglioramenti (almeno da evitare la barra spaziatrice ??). Ciao Lampur. Buona serata. Marilena

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