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mercoledì 30 aprile 2014

VORREI ESSERE UNA SPUTACCHINA

Foto presa dal web
Carta, su carta e ancora e sempre carta da esibire, da fotocopiare, da conservare.
Ed è lì che inciampo: CONSERVARE. Sì, lo so che esistono regole per la conservazione dei documenti e dopo X anni puoi finalmente liberarti di qualche cumulo di carta.
Ma io sono traumatizzata da certe vicende che ho sentito raccontare in qualche trasmissione TV, roba da fantascienza, e se non bastasse, qualcosa l’ho vissuto sulla mia pelle.
Una su tutte: tanti, tanti anni fa feci una verifica dei contributi versati e mi accorsi di un “buco” che non era possibile; agli uffici INPS mi dissero che erano trascorsi troppi anni e non si poteva fare nulla.
Feci il diavolo a quattro, soprattutto quando con tanta leggerezza l’impiegata ebbe l’insana idea di dirmi “ma signora, sono solo 6 mesi di mancati contributi”. Arrabbiatissima le dissi che, a prescindere dal fatto che azienda e sottoscritta li avevano versati, quando fossi arrivata in prossimità della pensione anche 6 giorni erano importanti (mai affermazione fu più vera !!).
Con le minacce e l’intervento di un dirigente ottenni una risposta marcatamente sarcastica “sono trascorsi più di 15 anni, se lei è in grado di produrre le buste paga e i cedolini DM10, possiamo cercare di intervenire … ma bisogna possedere tutto …quindi capisce che non si può fare nulla !!”.
E chi l’ha detto ? Portai tutte le carte e mi guardarono stupiti, fecero verifiche ed incroci e risultò che era un errore loro nel passaggio da cartaceo a informatico: si erano persi i miei 6 mesi e regolarizzarono.

Ascolti quello che è capitato al tuo vicino, al tuo collega, al prozio di una tua amica e finisce così che ti viene l’ossessione e ti convinci “non devo mai buttare nulla” ma poi segue il senso di colpa di avere cumuli di scatole che contengono cumuli di carta.
Ma d’altra parte, se è anche vero che potrei buttare magari qualche copia di vecchie polizze di un’auto che possedevo 30 anni fa, mi tortura sempre il dubbio di non aver mai letto bene quelle clausole scritte a carattere 5 sul retro. E se lì avessero scritto che trascorsi 30 anni divento socia (con obbligo di pagamento della quota a vita) di un laboratorio che si occupa della lotta contro l’estinzione del moscerino della frutta ?
Una pena dantesca scendere in cantina reggendo l’ennesima scatola che si aggiungerà alle altre scatole.

E finisce così che quando passeggio in campagna provo un'invidia incredibile verso la sputacchina: vive libera nel verde, se intravede un pericolo inizia a sputacchiare creando una schiuma bianca dentro la quale trova riparo. Ecco come mi ha ridotto la burocrazia italiana ... ma si può vivere desiderando di diventare una sputacchina ??    
E se, a prescindere, iniziassi comunque a sputare ?? Non sarà un granché raffinato, ma forse mi libererei di qualche nemico foriero di carta.

3 commenti:

  1. Anch'io sputacchino!!! (si salverebbero in pochi... eh eh..)

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    1. Eh eh eh, mi sa che se facciamo un sondaggio, siamo in parecchi a diventare sputacchini.
      Anche ieri ho pensato alla sputacchina e sapessi che tentazione avevo di cominciare veramente a sputare !!
      Ma ho ripreso il mio chilo di carta, sono uscita da quell'ufficio senza sputare .. chissà se allenandomi in casa, poi trovo il coraggio di farlo anche fuori. Tanto che cosa rischio ? Ciaoooo !!!!! Marilena

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