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giovedì 29 maggio 2014

Non sarà famoso, ma ....

Che mio figlio fosse destinato ad intraprendere un percorso d'arte era quasi scontato. Fin da piccolino amava moltissimo prendere le matite colorate e scarabocchiare fogli su fogli. 
Crescendo mi ha regalato dipinti fatti da lui copiando opere celebri che sapeva erano tra le mie preferite (da Monet a Van Gogh). Aveva il dono di una mano capace di copiare, di ritrarre, di creare e di certo è qualcosa che gli è stato trasmesso da suo padre che ha la stessa capacità, non certo da me che mi arrangio e mi arrabatto, ma di sicuro non potrò mai prendere in mano i pennelli e pretendere di fare la pittrice.

E se mio figlio mi ha deliziato con tanti suoi dipinti, posso anche con orgoglio ricordare quanto fu emozionante sapere che fu tra i vincitori che nel 2000 furono premiati per il concorso "Gli scorci della città di Bologna ....". Il suo disegno fu scelto e fu stampato in cartoline messe in vendita a scopo di beneficenza. 
Ricordo ancora l'emozione di quella serata al Teatro delle Celebrazioni di Bologna dove furono esposti i dipinti premiati e il batticuore che avevo nel guardare quello realizzato da mio figlio. 
In gioco c'era l'emozione di una mamma orgogliosa e guardavo quel quadro in adorazione. E' quasi superfluo dire che comperai un numero astronomico di cartoline che regalai a tutta la parentela e conoscenti e mi mancava di omaggiarle per strada ai passanti, tanta era la mia euforia.
Benefico l'obiettivo di quelle cartoline in vendita, ma benefico acquistarle per me che toccavo il cielo con un dito per l'orgoglio.
Correva l'anno 2000, ma nonostante il tempo trascorso, nonostante la mano fosse quella di un adolescente, ancora guardo quel disegno con tanto amore e soddisfazione (e mi resta sempre la speranza che un giorno riprenderà in mano i pennelli ...).
ANLAIDS

9 commenti:

  1. Un saLUTO?
    Un auGURIo?
    Questa VOLTA nemMENO un comMENTO su quanto hai scritto.

    SOLO questo:

    https://www.youtube.com/watch?v=vu-iNE_xD9I

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    1. Bravo, il mondo gira ed è meglio pensare ad altro ed il giorno verrà. Ottima scelta, anzi fai di più: considerami un VUOTO A PERDERE. Grazie.

      https://www.youtube.com/watch?v=ixcYhTRRLyY

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  2. Speriamo che riprenda veramente...surrealista e romantico. Un abbraccio.

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    1. Il romanticismo gli è rimasto; papà gli avrà pur passato il dono della mano felice, ma mamma gli ha passato il romanticismo da mettere in ogni cosa ... e spero che almeno quello non lo perda. Grazie per le tue belle parole.
      Ciao; sono un po' latitante nei commenti, ma ti leggo, anche quando vai in trasferta. Buona serata :). Marilena

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  3. Ehi.. una famiglia ricca di sensibilità... non poteva essere diversamente... ;)

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    1. Beh, io ho pure un caratterino un po' pepato ... diciamocelo ..... (ho fatto solo un post su un mio difetto, dovrò prima o poi confessare anche gli altri).
      Però come diceva sempre la mia mamma sono "ad picaia tandra" che significa facile ad intenerirsi, che si commuove con facilità, avere le budella tenere (me lo diceva sempre per deridere la mia apparente baldanza).
      Almeno ti faccio sentire ogni tanto un po' di bolognese, quello che non hai sentito passeggiando qui da noi.
      Ciao Lampur :). Buona giornata. Marilena

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  4. ricordo bene quel disegno e quella serata! Fu motivo d'orgoglio anche per me, ovviamente... ero al settimo cielo!

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    1. E allora cosa aspetti a riprendere in mano i pennelli e vedere se è possibile replicare quel settimo cielo ??!!!
      Ciao amore di mamma.

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    2. L'importante che l'IMMAGINE provochi CHI la GUARDA a tal PUNTO di abbassare lo SGUARDO e UMILIARE CHI non vuol VEDERE.
      Fatti aiutare da un ... SAVONAROLA come fece il MICHELangelo nella "CAPPELLA" dove eleggono i PAPI.
      Ciao amore di papi.

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