Ecco come mi raccontò la sua esperienza.
Ciao cugina,
sono a Sammichele, bellissimo paese in provincia di Bari, ricco di magnifiche colture agricole fra le quali predominano olivo, vite e ciliegio.
Il ciliegio qui da moltissimi anni è messo a coltura negli splendidi poderi i cui confini sono segnati da antiche mura e rispettati da ogni proprietario.
Fra le ciliegie più note coltivate in questa zona primeggiano la Bigarreau (che a Sammichele è chiamata Bigarola, una fra le prime presenti sul mercato), la Giorgia, la Forlì (che appartiene alle cultivar precoci), la Stella, la Sweet Heart e la Ferrovia: specie frutticola, quest’ultima, più tardiva e resistente, poco consumata in Puglia perché fin dagli anni ‘30 caricata sui convogli e poi esportata in tutta Italia e in Europa (specialmente in Germania, Belgio e Lussemburgo, Paesi nei quali è molto ricercata e venduta al mercato ad un prezzo assai superiore rispetto a quello corrisposto ai raccoglitori pugliesi). Vi sono inoltre ottime varietà locali quali la Duroncina, la Monteflorida e la cosiddetta Capa de Serpa.
Ciliegia Forlì |
Ciliegia Ferrovia |
Molti rami sono comunque davvero bassi, dato che gli enormi quantitativi di frutti, quest’anno hanno piegato i rami fino a toccare la terra, ma ultimata la raccolta ogni ramo torna a risollevarsi.
Chiacchiere, battute, barzellette, risate e sportelli delle macchine aperti con la radio accesa accompagnano il lavoro e a metà mattinata il caffè, pane con salumi e ottime crostate aiutano il recupero delle energie necessarie alla raccolta.
Ciliegia Monteflorida |
A dire il vero ha fatto più di qualche assaggio e soprattutto i primi giorni sono stati di una ciliegia nel secchio e una in bocca. Ma come si può darle torto, vien voglia di mangiarle solo guardandole in foto !!
Ecco perchè quest'anno costavano meno ... mischiando le varie varietà.
RispondiEliminaA noi rimangono sempre le peggiori.
Bella la PUGLIA come la PALESTINA.
Ma le ciliege a mangiarle TROPPO si pagano in DIA REA.
Da quel che mi ha detto non mischiavano proprio nulla, anzi le cassette venivano riempite con molta disciplina. Quanto alle peggiori, penso sia una questione di gusti: io personalmente se devo scegliere tra la Ferrovia (tanto apprezzata all'estero) e la Duroncina, preferisco la Duroncina.
EliminaQui da noi c'è chi ama le ciliegie marasche e ne è ghiotto; io non le posso vedere e mi rifiuto di mangiarle.
Sono gusti .....
Confermo che un eccesso di ciliegie ....
Io adoro le ciliegie, quasi quasi tutte, soprattutto quelle più dure che "scrocchiano"! Un bacione Marilena, e grazie per i tuoi commenti sempre dolcissimi...come le ciliegie!
RispondiEliminaDetto da te che sei regina di dolcezza .... Io l'ho detto sopra detesto i maraschini (ciliege marasche) che sono amarognoli. Le ciliegie mi piacciono dolci e di solito acquisto solo Duroni di Vignola: grossi, turgidi, dolci. Che meraviglia! Ciao piccola.
EliminaBello questo reportage...adoro le ciliege ma ultimamente mi scatenano una allergia da contatto e poi mi tocca grattarmi il palato con la lingua per un'ora...quindi evito!! ;)
RispondiEliminaCiao carissima e buona giornata!
Nooooo! Orrore! Non sono una maniaca delle ciliegie, ma dovermene privare sarebbe orrendo. Che peccato .. ma magari è solo un'allergia passeggera. Buonissima giornata anche a te. Ciao
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