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mercoledì 12 febbraio 2014

CI VUOLE EQUILIBRIO

Foto presa dal web
Amo gli animali, li amo a tal punto che non riesco a trattenermi dall'accarezzare un cane, un gatto anche per strada, ci provo con le lucertole del mio orto ... quando vango e vedo un lombrico lo sollevo e lo sposto per timore di fargli male, gioco con le lumache, parlo pure con i merli.
Ho amato moltissimo i miei cani. 
Ma amandoli tanto so che è importante che non interferiscano con la vita degli altri, so che si può pretendere che vengano rispettati ma non si può pretendere che vengano amati.
Leggevo un articolo su Condominio web e amaramente si sta verificando quanto avevo previsto, ossia da quando è entrato in vigore l'art. 1138 del c.c. - le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detenere animali domestici - le liti in condominio a causa di animali sono aumentate, tanto che a calcoli fatti, ogni 17,5 minuti scoppia una lite a causa degli animali. E le liti sono passate da 23.000 nel 2012 a 30.000 nel 2013.
Chi possiede un animale non ha voluto recepire che si parlava della propria abitazione e non degli spazi comuni dove non si ha diritto di far scorrazzare l'animale come fosse terra di nessuno.
Foto presa dal web
Siamo onesti: quando si porta fuori il proprio cane a passeggiare sotto la pioggia, poi il cane puzza. Può essere un odore che non infastidisce il padrone dell'animale, ma non si può ficcarlo in ascensore e pretendere che il vicino di casa gradisca quel cattivo odore; si deve avere rispetto e salire le scale a piedi... non ci sono scuse che tengano. Così come non è divertente che il proprio gatto vada con le sue zampette a rovistare nei vasi dei vicini, può essere un' immagine tenera per il possessore del gatto, ma se il vicino si infuria non ha torto.
Amare gli animali significa anche proteggerli e proteggerli significa non imporli a chi ci circonda. Un cane ed un gatto educati, riusciranno con il tempo a conquistare anche il vicino più ostile, è questo che i proprietari si devono mettere in testa senza pararsi dietro alla banale frase "Ma come si fa a non voler bene al mio gatto, al mio cane? Chi non ama gli animali è una brutta persona". No, è solo una persona che non ha avuto la fortuna di dividere la propria vita con un animale, ma con un po' di pazienza, con il rispetto e con l'educazione propria e quella insegnata al proprio cane o gatto, gli si può far comprendere quanto sono belli gli animali. Ci vuole equilibrio.

6 commenti:

  1. Cara Marilena, potrei dirti che non è la bellezza dell'animale che si distingue, ma dal suo amorevole carattere .
    io amo sia i gatti e i cani di qualsiasi razza, sembrano che lo capiscono e mi vengono vicino per dimostrarmi che lo anno capito.
    Tomaso

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    1. Capita anche a me Tomaso, anzi mi sono capitati alcuni cani che mi travolgono (o come raccontai di quel cane che si innamorò di me durante il mio viaggio di nozze). Il problema è che non tutti gradiscono e bisogna comunque rispettare anche le persone che non vogliono essere avvicinate da cani o gatti. Ci vuole un po' di sana educazione e rispetto da ambo le parti. Ciao Tomaso. Buona giornata :). Marilena

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  2. Concordo pienamente con quanto dici. Noi possiamo amare i nostri animali ma non possiamo imporre lo stesso amore alle altre persone. Io ho sempre avuto gatti e tutto ha funzionato benissimo, ora abbiamo un cane e mi sto accorgendo che è molto più difficile prendersene cura. Lui vive con noi, come hanno sempre fatto i gatti, ma loro erano molto più autonomi, lui invece ci segue come un'ombra e non vuole lasciarci nemmeno un minuto. L'altra sera mio marito è andato a trovare il vicino di casa. Il cane riusciva evidentemente a sentirlo al di là delle pareti e non sono riuscita a trattenerlo, neanche offrendogli ogni sorta di delizie. E' andato in cortile, contro il muretto divisorio, e ha abbaiato a gran voce finchè mio marito non è tornato a casa. Sto cominciando veramente a preoccuparmi...

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    1. Con i miei cani non ho mai avuto quel problema, ma conosco persone che non possono lasciare in casa il cane solo perché si mette ad abbaiare fino allo sfinimento; ho avuto anche un vicino di casa con lo stesso problema. Purtroppo non ho suggerimenti o soluzioni, posso solo supporre che in taluni casi essendo cani che sono stati presi adulti da canili, il problema fosse il timore dell'abbandono che avevano già vissuto. Però fossi in te cercherei qualche consiglio magari spulciando su Internet si trova qualcuno qualificato (addestratori, veterinari o simili) e senza indugio, altrimenti il vostro futuro sarà molto probabilmente simile a quello delle persone che conosco, ossia schiavizzate completamente perché devono procurare "una balia" per le ore che si assentano e questo è assurdo. I cani sono esseri meravigliosi; tu giustamente hai apprezzato l'indipendenza dei gatti, ma i cani ti sommergono di affetto fino ad entrare in sintonia e comprendere quando hai voglia di ridere o quando vuoi essere consolata.
      Se solo avessi lo spazio giusto ne prenderei un altro, ma non posso e mi dispiace veramente tanto. A volte quando vedo quelle foto di cani in cerca di chi li adotta mi si stringe il cuore ... non so quanto resisterò. Ciao Katherine e grazie per essere passata. Vista l'ora direi buonanotte. Marilena

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  3. Non ce l'ho con i cani. Ma odio chi non raccoglie i loro escrementi e, credimi, sono una folla incredibile, non sopporto chi li lascia liberi quando possono essere molesti (non per cattiveria ma per gioco, ovvio), chi durante una cena permette che mettano il muso quasi nel tuo piatto ("poverino, è abituato cosi"), chi non li lava spesso maleodorando tutto il vicinato. Insomma sono un sacco di questi "padroni" da educare... ;)

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    1. No, guarda che la pensiamo allo stesso modo. Io ho avuto cani, avevano il loro box in giardino ma stavano anche in casa (papà storceva il naso), ma nessuno di loro si è mai azzardato ad avvicinarsi alla tavola .. magari avevano l'occhio lucido e languido, ma non lo abbiamo mai permesso. E sono stata la prima ad ammettere che a volte puzzano e non si può pretendere che la gente ami il loro odore. Quanto alle cacche sono inflessibile e se me ne accorgo riprendo il proprietario. In un forum su cani/gatti sui bus dissi chiaramente che non ero d'accordo se non magari riservando solo alcuni mezzi (tipo 1 bus su 3 contrassegnato), perché c'è chi è allergico al pelo o chi ha paura. Chi possiede un animale deve per primo essere educato, poi educare l'animale, dopodiché potrà gustarsi il mondo attorno che tollererà il proprio animale e forse finirà anche per avere simpatia per lui (l'animale). Ma di fondo sono d'accordo con te io, proprio io, che di cani ne ho avuti e li ho amati moltissimo. Ciao Laumpur :). Buona giornata. Marilena

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