Fondaco dei Tessuti |
Il cuore sta nella piazza RYNEK GLOWNY, la piazza medievale più grande d'Europa dove si fondono armonicamente passato e presente, tra palazzi storici e iniziative di ogni tipo che
mercato Fondaco dei Tessuti |
Un'allegria contagiosa che si respira veramente camminando in tutta tranquillità, sia di giorno che di sera.
Sulla piazza si affaccia il FONDACO DEI TESSUTI, un edificio che era il fulcro del commercio dei tessuti di Cracovia. Il piano terra è oggi un affollato luogo dove si vendono souvenir e prodotti di artigianato.
Chiesa di S.Maria (ufficialmente: Basilica dell'Assunzione di Nostra Signora) |
Sul lato opposto si affaccia la CHIESA DI S.MARIA.
Allo scoccare di ogni ora, dalla torre più alta di questa chiesa, viene intonata l'hejnat (chiamata a raccolta), uno squillo di tromba ripetuto 4 volte. Questa semplice melodia, basata su 5 note, è il simbolo della città ed era eseguita in epoca medievale in segno di allarme.
Leggenda vuole che durante l'invasione dei tartari, la sentinella di turno avvistò il nemico e cercò di suonare l'allarme, ma una freccia tartara gli trafisse la gola alle prime note. La città fu comunque risvegliata e si difese con successo. Ecco perché oggi la melodia viene riprodotta fedelmente e si interrompe proprio dopo poche note.
Torre del Municipio |
Ed è da sottolineare che non si tratta di una registrazione: sul campanile a suonare la melodia si alterna il personale dei vigili del fuoco in costume (almeno dalla vita in su) e con una buona vista si riesce a vedere la tromba che si affaccia, dopodiché si sentono le note .... e tutto si smorza improvvisamente.
Alle spalle di questa chiesa si trova la Chiesa di S. Barbara, mentre nell'angolo meridionale, la minuscola chiesa di Sant'Adalberto.
Torre del Municipio |
Al lato del Fondaco dei Tessuti si trova la Torre del Municipio, ciò che resta del quattrocentesco municipio smantellato nell'ottocento.
E' una Torre alta 70 m dalla cui cima si gode un bellissimo panorama di Cracovia.
E dopo aver visitato tutto ciò, è bello perdersi nella piazza tra colori, suoni, musica, danze, mercatini in un clima di serenità contagiosa ed ogni tanto imboccare qualche viuzza laterale che riserva qualche deliziosa sorpresa come le piccole botteghe caratteristiche.
Piazza Rynek Glowny |
Piazza Rynek Glowny |
Cara Marilena, un grazie infinito di questo servizio, veramente bello, è bello visitare una così bella città come Cracovia accompagnati dai tuo chiari spiegazioni, per questo un grazie infinito cara amica.
RispondiEliminaTutte belle le foto che ci ai fatto vedere!!!
Ciao e buona settimana con un forte abbraccio.
Tomaso
E' una città che mi è piaciuta molto e rivedere quelle foto mi mette sempre serenità, perché è una città dove penso che sarei capace di vivere. Ciao caro Tomaso. Buona settimana anche a te con un grande abbraccio:). Marilena
EliminaDei paesi dell'est ho visitato l'ex Cecoslovacchia, quand'era ancora unita, e varie volte l'Ungheria (mia nuora è ungherese), ma la Polonia ancora mi manca...varie volte mio marito ed io abbiamo detto che ci saremmo recati là, ma sono sicura che prima o poi lo faremo...
RispondiEliminaUn caro saluto
Loredana
Io i paesi dell'est proprio non li conosco. Cracovia mi è piaciuta moltissimo quantomeno per il fatto che la si può girare senza assilli né timori (ovvio che non ho fatto l'estrema periferia e su quella non posso pronunciarmi) e che - a differenza di Varsavia che è tutta ricostruita- ha ancora tutta l'architettura originale. Considerando poi il volo low cost e il basso costo della vita è un viaggetto che ci è costato pochissimo e bastano veramente pochi giorni (gambe in spalla!) per vederla tutta compreso qualche puntata nei dintorni. Mi sento di consigliartela. Ciao Loredana. Buona serata :). Marilena
EliminaCracovia è una splendida città. Tranquilla e vivibilissima custodisce moltissime cose da vedere, anche nei suoi dintorni. Quando la Dama dell'Ermellino di Leonardo era ancora al Museo Czartorisky la si poteva visitare in tutta calma anche il giovedì, giorno in cui il museo era aperto gratuitamente. Viene subito in mente il paragone con la Gioconda a Parigi: file e pochi secondi a disposizione.
RispondiEliminaUn saluto.
Concordo e soprattutto ho amato poterla visitare in assoluta tranquillità, cosa che mi manca quando mi aggiro nella mia città.
EliminaLa Dama l'ho vista al Castello di Wavel (era in un mio post precedente). Ti dirò che la si può ammirare anche lì in tutta calma visto che c'è una stanza dedicata solamente a lei (anzi forse fa un po' senso entrare ed avere un unico quadro da guardare). L'unico "vincolo" è sapersi organizzare per incastrare bene gli orari del Castello (perché non vai solo per la Dama). Comunque è' veramente stupenda e (parere personalissimo) supera la Ragazza con l'orecchino di perla che tanto ha fatto parlare di sé qui a Bologna. Ciao Dodo, buon fine settimana. Marilena