Ieri mattina, tra un nuvolone e l'altro, sono andata nell'orto convinta che avrei dovuto contare i danni arrecati dalle piogge torrenziali di questi giorni. E soprattutto mi preoccupavano i pomodori che non amano tanta acqua.
E invece no .... il mio piccolo orto ancora una volta mi ha stupito.
I pomodori sono sanissimi e forse sono salvi grazie al fogliame abbondante; credo di dover ringraziare quell'ottima concimazione con la lava dell'Etna.
Tanto per dare l'idea, fatico a infilare la mano nelle piante per raccogliere i pomodori, tanto è fitto il fogliame.
Ho sbirciato negli orti dei vicini e ho visto la differenza quindi confermo: la lava è un toccasana !! Avercene !!
Aggiungo anche che i S.Marzano che in passato mi hanno creato delle difficoltà a causa del marciume apicale (quella macchiolina nera che si forma sulla punta, malattia che facilmente colpisce i pomodori a forma allungata) sono sanissimi e il sapore è stupendo.
Sono tornata stracarica di tutto - nella foto ho messo solo un assaggio delle varietà che ho raccolto - tanto che sto regalando qua e là qualcosa perché in famiglia non ce la possiamo fare a consumare tutto.
Per buona pace, i fagiolini sono all'ultimo ciclo di produzione; in casa non li possono più vedere tanti ne hanno mangiati e pure il congelatore mi insulta quando lo apro visto che l'ho rimpinzato di sacchetti di fagiolini da congelare.
Ma la favola insegna ad essere formica. Ho fatto scorte per l'inverno e tutto sommato era anche piacevole visto che ero circondata dai profumi della salvia, del rosmarino e delle rose che avevo raccolto.
Gli unici ortaggi in sofferenza sono i peperoni. Le piantine hanno i fiorellini ma non riescono a svilupparsi (hanno bisogno del caldo che non c'è). E quei pochi che sono nati hanno forse qualche problema. Non ho capito ad esempio perché si attorcigliano su sé stessi ...
Sono buffissimi, ma dovrebbero essere di forma allungata, mica a ciambella !!
Sono rientrata a casa inzaccherata fino al midollo perché il terreno è peggio delle sabbie mobili, ma con un senso di soddisfazione enorme.
Non mi stancherò mai di dire quanto è bello vivere così a contatto della natura e farsi stupire da essa.
E mi è tornato alla mente uno dei primissimi post che pubblicai qui: usai le parole che qualcun altro aveva scritto.
..... Luce, ombra. Giorno, notte. Inverno, estate. Acqua, aria. Freddo, caldo. Umido, asciutto. Sono gli elementi che codificano la disciplina di chi vive e cura un orto. Sono orologi di estrema precisione. E' impossibile sfuggire al loro dispiegarsi e rincorrersi. Esigono pazienza, attesa. Capacità di capire, intuire il momento giusto. L'amore è paziente. Sa aspettare. Così chi semina sa attendere che si completi il gioco. L'orto è un insieme di atti generativi (atti d'amore) che si dispiegano nel tempo secondo regole precise. L'atto generativo produce vita e la vita generata esige cura, attenzione, accompagnamento costante e devoto verso il completamento del ciclo vitale.
Sono passata per un salutino...
RispondiEliminabello vedere le "piccole gioie della vita!"
Ti abbraccio e ti benedico (sempre, anche quando non mi senti) ciao!
Grazie mille Marzia. Sì, sono piccole gioie, ma sono anche grandi perché tutte le piantine sono nate dalle mie semine, siamo cresciute insieme e loro sono diventate gustosi frutti. Chissà se diventerò gustosa anche io ??? Ti abbraccio forte anche io e ceeertooo che lo so che posso contare sulla tua quotidiana benedizione. Buonissima giornata. Ciao :). Marilena
EliminaE' uno spettacolo!!! La prossima volta sarà meglio lasciare a casa i vestiti e riempire la valigia di lava.
RispondiEliminaBuon fine settimana Marilena, ti abbraccio
Paola
Ci puoi scommettere !! Buon fine settimana anche a te con un abbraccio forte forte. Ciao :). Marilena
EliminaQuando ero piccolo, in estate, facevo colazione seduto in mezzo alle piante di pomodoro del mio orto con i ciliegini appena raccolti, che buoni!
RispondiEliminal'orto è sacrificio ma anche tantissime soddisfazioni!!
Mi fa piacere aver solleticato un bel ricordo ... bellissima l'immagine di un piccolo che addenta ciliegini ! Sì, l'orto è sacrificio ma che si dimentica quando poi la natura ti ricompensa. Ciao, buona giornata :). Marilena
EliminaLa prima coltivazione di peperoni "varietà ciambella"! :D Complimenti per l'ottimo raccolto!
RispondiEliminaUn po' scomodi da pulire, ma talmente buffi che li perdono. Chissà che veramente non sia una nuova varietà !!
EliminaCiao Anna, buona giornata :). Marilena
I pomodori del mio povero papà: uno sfacelo!
RispondiEliminaL'anno prossimo mi spedisci un pochino di lava? ;;
Se ne avessi te ne spedirei volentieri !! Peccato che ne raccolsi solo un sacchetto quando andai sull'Etna ed è bastato a malapena per 2 piccoli filari. L'avessi saputo avrei pagato l'extra-bagaglio in aereo e ne avrei raccolta di più!!!
EliminaQuindi bisogna andare sull'Etna .... si accettano volontari. Ciao !! Marilena
Uh che meraviglia!
RispondiEliminaPoco supera la sensualità di un orto fruttifero. :)
Ho regalato qualche sportina di pomodori e il commento è stato: è quasi commovente mangiare un pomodoro che sa di pomodoro. Effettivamente questi sono una roba da sballo (senza nulla togliere alle altre verdure che ho raccolto), ovviamente l'unico difetto è che si mangia pomodori a colazione, pranzo e cena .......
EliminaIo li mangerei anche a merenda: pane pomodoro maturissimo sale e un goccio d'olio evo
RispondiEliminaBisogna proprio che mi informi sulle proprietà della lava... Da noi, quest'anno, pomodori zero! A presto.
RispondiEliminaSe poi riesci a conoscere un mezzo per procurarsi la lava passa-parola. Sappi che io sto ancora raccogliendo pomodori: pomodori di inverno e s.marzano e sono ancora sani (i pomodori a grappolo no, quelli sono finiti da tempo). Ora ovviamente ne raccolgo pochi, ma io ancora sbarro gli occhi perché non mi era mai capitato e soprattutto con i s.marzano che sono abbastanza delicati. Mi fa pure impressione avere ancora le piante di pomodoro !!
EliminaSulle proprietà della lava credo che sia sufficiente guardare cosa succede agli orti ai piedi dell'Etna; hanno delle piante che sono incredibili, uno spettacolo !! Ma pure la vegetazione che si incontra salendo le pendici la dice lunga. Comunque lascio a te le indagini, io per il momento son ben felice di averla provata. Ciao, buona giornata:). Marilena