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Visualizzazione post con etichetta Abano Terme. Mostra tutti i post
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domenica 1 dicembre 2013

Quando c'è la salute c'è tutto

Da oltre un mese avevo una tosse guadagnata sul campo in una giornata un po' convulsa.
Pillole, sciroppo e lana da affogarci dentro: nulla, se non che da tosse da contrabbasso sono passata ad un'insidiosa tosse stizzosa. Ho buttato i medicinali e me ne sono andata alle terme e, come al solito, la mia meta preferita è Abano (dico sempre che cambierò, ma alla fine vado sempre lì).
Non c'ero mai stata in questo periodo. E' pressoché deserta, molti hotel sono chiusi ed altri si accingono a chiudere. Ma fervono i preparativi per il Natale che vedrà la riapertura di molte strutture per chi vorrà concedersi una fine d'anno all'insegna del benessere. 
Walter PugniDevo dire che sono stata SFACCIATAMENTE fortunata: delle splendide giornate di sole e non c'è niente di più rilassante, energizzante, tranquillizzante che immergersi in una piscina a 37° quando fuori ci sono al massimo 15° di giorno e 6° verso sera e vedere i vapori dell'acqua bollente che salgono e si perdono nell'aria fredda circostante. Ho passato le giornate immersa in acqua, me ne uscivo con le mani bianche, le dita strizzate, peggio dei bambini che per farli uscire dall'acqua devi appellarti a tutti i santi del Paradiso. La tosse l'ho lasciata là ad Abano, ho qualche residuo, ma robetta.
Walter PugniWalter Pugni
Avevo scelto un hotel in centro ed è stato inevitabile farmi un giretto; hanno svuotato e fermato le fontane per piazzarci degli "alberi di Natale" che in realtà sono strutture in ferro a forma conica. Li trovo orribili, ma io amo l'abete classico e il mio occhio proprio non accetta questa modernizzazione che mi fa tristezza.

Lungo la zona pedonale hanno anche esposto alcune sculture in BronzOro e fusione a cera di Walter Pugni, definito dai critici di tutto il mondo "il Michelangelo del 2000". La straordinaria "SPAZIO", scultura di donna che pesa 600 Kg ed è appoggiata solo sulla punta di un piede ! A fianco, un'altra donna supina, molto suggestiva. 

Sulla parte opposta si trova la scultura "Il seme dell'uomo" e qui colpisce il fatto che l'organo maschile è stato coperto con un panno. Dicono che la copertura sia stata decisa d'accordo con lo scultore. Anche sul web si parla di questo argomento. 
Non so chi alla fin fine abbia deciso di coprire questa "eccessiva virilità", ma mi lascia un po' perplessa come scelta. In fondo tutt'attorno sono esposte sculture con natiche e seni di donna in bella mostra, e allora per coerenza dovevano coprirle tutte. Quale ragione si cela dietro questa scelta ? Spero non sia per la "disarmonia" che crea con l'atmosfera natalizia circostante, perché allora che dovremmo dire noi che a Bologna allestiamo l'albero di Natale alle spalle del Nettuno che si trova lì, tutto nudo, 365 giorni all'anno !?

A fianco vi è la scultura "Olimpic Man - Not Violence", simbolo olimpico originale, proveniente da Londra 2012, che sosta ad Abano Terme con destinazione Brasile-Rio de Janeiro per le Olimpiadi 2016.

Comunque sia sono opere molto belle ed è valsa la pena poterle ammirare così, casualmente.

Ho visto anche che nei giardinetti hanno piazzato dei posacenere a forma di sigaretta. Molto spiritosi.
Per i miei sostenitori della campagna anti-fumo, si sappia che non li ho utilizzati. Questa vacanza è stata rivelatrice. Ho capito che è sufficiente che io diventi ricca da far schifo, mi compro un villone, con annesse piscine ed idromassaggi, ci passo dentro la giornata e smetto di fumare.
E che ci vuole ?








Altre foto sono visibili qui: http://www.pictoore.com/2013/12/abano-terme/

domenica 14 aprile 2013

ABANO TERME


HO PORTATO IL  MIO ZAINO ALLE TERME….
Abano Terme
Ogni tanto mi piace staccare dalla quotidianità (banale !! a chi non piace) o comunque fuggire da tutti i carichi e gli inciampi quotidiani. 
Oramai ho eletto Abano Terme il mio luogo ideale per una veloce boccata di ossigeno. E’ vicino a Bologna, ci arrivo comodamente e mi consente la classica vacanza mordi e fuggi.  
Abano terme
Statua a Cristoforo Colombo-Abano Terme
Abano offre una scelta alberghiera talmente ampia che c’è solo l’imbarazzo della scelta. So che ci sono strutture che vengono criticate più o meno aspramente, mentre io devo ammettere che ho sempre avuto fortuna. Pur avendone trovata una nella quale mi trovo bene, ogni tanto mi piace sperimentarne delle nuove, come ho fatto stavolta. Breve vacanza, positiva, all’insegna del dolce far niente immersa nelle bolle. 

Abano termeAbano Terme è tranquilla, ci passeggi senza timori, in certi punti è vagamente retrò, poi magari ti imbatti in quelle cose strambe (almeno per me) che però oltrepassi perché tanto sei in un vero momento di totale relax e quindi tutto va bene. La cosa che posso criticare di Abano riguarda i prezzi dei negozi. Non mi interessa andare per fare shopping, ma guardare le vetrine durante il passeggio è praticamente inevitabile. Trovo che ci sono prezzi che posso definire con un solo aggettivo: vergognosi. Sono esagerati e francamente, mi si conceda una punta di veleno, anche immeritati. Questi commercianti alle 19,30 chiudono bottega (domenica chiusi) e la trovo un’assurdità visto che i turisti si riversano nelle strade dopo la cena, quindi dopo le 20. Parlavo di questa cosa con qualcuno del luogo che mi ha detto che i commercianti hanno difeso la loro chiusura serale strenuamente con il Comune che li voleva aperti. Io sono una sostenitrice del riposo meritato di cui hanno diritto, ma francamente potrebbero benissimo tenere chiuso la mattina (tanto la gente sta negli hotel a fare massaggi e cure) a favore di un prolungamento serale con il quale forse venderebbero qualcosa e forse vendendo di più potrebbero praticare prezzi più ragionevoli.  
abano terme
? ? ? ? ? - Abano Terme
Se anche sulla riviera Adriatica i negozi si comportassero come questi, la riviera adriatica non sarebbe di certo famosa per quanto offre. 
A me, ripeto, non importa e l’unico acquisto che ho fatto è stata la cartolina che è qui a fianco: non pensavo nemmeno che le stampassero più.
Divagazioni a parte, Abano merita comunque un complimento per come hanno saputo costruire una “piccola città tempio della salute” dove praticamente tutte le strutture si sono convertite ad offrire il servizio benessere al proprio interno. Cosa c’è di meglio che scendere con l’accappatoio e immergersi in un mare di bolle calde per poi rigirarsi sotto il sole –anche quello pallido di aprile- con l’unico pensiero di quando immergersi nuovamente ? Sì, ho proprio staccato la spina, tanto i problemi, quando torni sono lì e fedelmente ti aspettano. Tanto vale ignorarli per qualche giorno.
Piazza Abano terme
Fontana P.za centrale di Abano Terme