CAPELLI BIANCHI

   - - Buongiorno signora che facciamo? Colpi di sole? Taglio?

-- Buongiorno, sì colpi di sole , ma prima per cortesia parliamone. Vede qui sulle tempie … ci sono dei capelli bianchi. Può dirmi come è la situazione dietro? Non riesco a vedere se la situazione è precipitata !!

- -  Allora, qui capelli bianchi non ce ne sono a parte una ciocca, qui al centro della nuca

--  Cosa vuol dire una ciocca? Grande, piccola? Quanti capelli ci sono nella ciocca?

--  Ma signora … è una piccola ciocca e poi è pure graziosa. E poi guardi che lei alla sua età non si può proprio lamentare. Di solito i capelli bianchi arrivano molto molto prima e in ogni caso sono così belli, se poi se una se li cura, che non prendano il giallo, danno un fascino particolare. Guardi anche la Paola Marella con le due ciocche davanti …

FOTO PRESA DAL WEB

Fascino? Belli? La Paola Marella chissenefrega? Ma cosa sta dicendo questa qua? Carina, guarda che anche io alla tua età mi rivolgevo a chi aveva una baracca di anni (quanti ne ho io ora) con materna benevolenza. Scendi dal tuo ruolo di profeta cultore della saggezza, tirati via dalla faccia quel sorriso di finta comprensione, piglia in mano quel caspita di pennello e copri quegli stramaledetti capelli bianchi. Fallo subito, fallo in fretta che non li voglio vedere. Non voglio i capelli bianchi. Accetto le rughe, accetto i chili in più che non vanno via manco a digiunare, accetto che quegli stramaledetti 4 piani di scale li salivo in un tempo che manco il cronometro faceva in tempo a partire mentre ora me la prendo calma, accetto pure che non riesco più a svitare quei barattoli della passata di pomodoro se non impiegandoci mezza giornata, accetto di essere considerata arcaica perché non giro con la tecnologia in borsa. Accetto tutto MA NON I CAPELLI BIANCHI.

Ho detto a mio padre “è colpa tua … sei tu e la nonna che mi avete tramandato questa debolezza” e lui  si è fatto una risata e ha detto “oramai non sei più in garanzia, quindi non te la puoi fare con la fabbrica produttrice”.

Mia nonna era una donnina piccola, credo che non possedesse più di 4 abiti
per tutto l’anno e qualche grembiule che si metteva per le faccende, girava scalza e portava sempre in testa un fazzoletto annodato sulla nuca. Non ha mai nemmeno messo un filo di rossetto che ai suoi tempi era un vezzo delle donne. Ma ciclicamente andavamo dalla parrucchiera del paese, si toglieva il fazzoletto, si faceva tingere i capelli bianchi, rimetteva il fazzoletto e tornavamo a casa. Nessuno vedeva mai i suoi capelli, ma lei non sopportava di averli bianchi. Mio padre fa lo stesso: gira con quel berretto sempre calato sulla testa e poi si fa il colore (e se lo fa pure da solo, tanto ha imparato).

Io seguo le orme. I capelli bianchi mi fanno malinconia. Ho amiche che da anni li hanno e sono serene e li esibiscono senza alcun problema e anzi hanno trovato il lato positivo: non devono fare lunghe sedute dal parrucchiere e risparmiano anche soldi.

Magnifico, ma …. ma a me fanno malinconia, non riesco a scherzarci su come faccio con le rughe e con tutto il resto. Ho letto che i capelli bianchi vengono per eccesso di stress ossidativo che provoca un accumulo di periossido di idrogeno nel bulbo pilifero.

Beh, praticamente non ho capito niente se non che non voglio lo stress ossidativo e mi fa pure senso pensare di cominciare ad avere in testa dei capelli con periossido di idrogeno.

Quindi o il periossido di idrogeno la pianta di accumularsi ed io generosamente accetterò quei 10 o 15 già periossidati delle tempie e la ciocca sulla nuca o veramente questa è la volta buona che mi metto il burka.