SPENSIERATEZZA

SPENSIERATEZZA E'

- quando ti alzi e decidi che per un giorno non sarai Don Chisciotte e stacchi il telefono per non correre il
   rischio che Sancio Panza e Ronzinante decidano di scassarti la coscienza
- quando sul bus ti senti meravigliosamente unica e speciale perché sei la sola a non essere in catalessi 
  davanti al cellulare
- quando esci senza trucco convinta che basta il tuo sorriso ad illuminare il tuo volto
- quando sei in coda in qualche ufficio e sono tutti infuriati mentre tu leggi il giornale con l'aplomb
   del maggiordomo di Buckingham Palace 
- quando al semaforo il lavavetri a cui neghi l'impiastricciamento del tuo parabrezza ti dice "Vaffanculo,          donna" e tu gli rispondi con cordiale naturalezza "Vaffanculo, uomo"
- quando vedi il disordine che hai fatto in casa e non ti fai triturare dai sensi di colpa e ti metti a
   cazzeggiare al PC
- quando ti spalmi quella crema che hai pagato un tonfo perché ti hanno giurato che in 20 giorni stende le      rughe e tu mentre la spalmi ci credi
- quando almeno quel giorno la smetti di farti delle domande perché hai deciso che non ti interessano le
   risposte
- quando rinneghi la tua appartenenza alla patria degli stilnovisti e almeno per un giorno ti crogioli in un 
   analfabetismo di ritorno usando il linguaggio di Paperino e Qui Quo Qua 

Quando prendi coscienza che la Pasqua è finita (finalmente !!!!!) e sei malconcia, ma almeno sei ancora viva e puoi cominciare ad illuderti che tutto volgerà al meglio.

L'arte di vivere è soprattutto l'arte di consolarsi.  Emilio Rega, Oltre le stelle, 1997