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martedì 26 agosto 2014

LA TV DEL DEGRADO

Non amo un granché la TV e riesco a stare per diversi giorni senza accenderla. Sono sempre stata così, addirittura quando mi sposai restammo per diversi mesi senza acquistarla.
Ma poi capita di accenderla e se lo fai di pomeriggio d'estate il bilancio è veramente desolante.
Un numero infinito di canali e il NIENTE ASSOLUTO.
Repliche di tutto il ciarpame possibile, vecchissime serie di film TV, infinite vendite di padelle, gioielli e discutibili abiti indossati da rubiconde fanciulle in locali improvvisati, liscio che imperversa, le repliche dell'onnipresente Benedetta Parodi con il mestolo in mano, e quel poveraccio di Mastrota che si è convertito dalle padelle ai materassi e docce.

Ma le più ignobili in assoluto sono le reti RAI: loro, al pari delle reti private, vivono con la pubblicità e con la rapina del canone.
Dovrebbero quindi assicurare una continuità di trasmissioni sempre nuove ed invece i conduttori salutano gli spettatori ad inizio giugno e, fintamente addolorati e commossi, danno appuntamento a settembre.
Ma perché ? Ma forse gli italiani fanno 3 mesi di vacanze ?

E tutti quegli anziani e ammalati che vivono avendo come compagnia la TV ? Loro non ce l'hanno il diritto di vedere qualcosa di nuovo ? 
Il canone lo paghiamo per 12 mesi, mica per 9!
E tipetti come Fazio, Littizzetto (***), Clerici che percepiscono compensi VERGOGNOSI non dovrebbero stare lì, a coccolare gli affezionati telespettatori e farsi 3 settimane di ferie come fa l'italiano medio? E ci metto pure Begnini o Celentano (o chi si vuole) che con quel che hanno percepito potrebbero sprecarsi di più che non fare un paio di serate a Sanremo.
Però televendite e pubblicità ce le rifilano a ciclo continuo per 12 mesi .....

Si parla dell'intimazione fatta alla RAI di tagliare i costi (che già mi insospettisce quando in mezzo all'ambaradan ci mettono la "riforma del canone" ... in Italia la parola RIFORMA puzza sempre di aumento) e mi chiedo dove taglieranno visto che di certo non saranno i maxi-compensi a certi personaggi (compresi certi giornalisti) né le assurdità di strapagare consulenze esterne (tutti cretini quelli che hanno all'interno??) o sedi faraoniche.
E nessuno che si interroghi se questi maxi-compensi si coniugano con una parola fondamentale: QUALITA'.

Non sono nemmeno riusciti nell'operazione nostalgia di CAROSELLO. Laddove c'è riuscita la Fiat con la 500 o la Volkswagen con il Maggiolino, non è riuscita la RAI. 
Poteva essere un'occasione unica ed invece sono riusciti ad ammazzare un mito. Spot triti, senza fantasia .... roba che si vede ovunque senza bisogno di riesumare la musichetta di Carosello.
Se si ragiona sul fatto che il Carosello originale era un prodotto artigianale, costruito con i pochissimi mezzi a disposizione e lo si raffronta a quanto viene prodotto ora con sofisticati mezzi ed esborsi irripetibili, allora credo si possa ben comprendere come non solo siamo alla totale assenza della creatività, ma siamo al degrado, forse specchio di quest'Italia di oggi.  



(***) voglio sperare che non sia vera la notizia che circola che la Littizzetto ha donato 100€ per la SLA (una che ha racimolato 350.000€ solo con Sanremo). Spero che arrivi una smentita .. altrimenti giuro che se mi imbatto in costei in TV, cambio canale immediatamente. Anzi, butto la TV definitivamente. In ogni caso, visto che a ieri la raccolta fondi registrava circa 100.000€, mi sembra che tutti questi VIP strapagati e vacanzieri, si sono pubblicizzati con una secchiata d'acqua fredda ma di aprire il portafoglio non se ne parla. VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA.

Tutti ogni tanto dovrebbero farsi una lavata di coscienza, però ad alcuni personalmente consiglierei l’acido muriatico. S. Cerullo.

6 commenti:

  1. Cara Marilena, il fotto è che con i nostri soldi vengono tanto pagati!!!
    Non è possibile fare dei nome, ma sono tutti uguali.
    Ciao non ne pensare troppo ne va della tua salute, cara amica.
    Tomaso

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    1. Beh, visto che di soldi in giro ce ne sono sempre meno, vediamo cosa succederà quando finiranno. Pure questi strapagati dovranno accontentarsi !! Nel frattempo devono solo vergognarsi di compensi stratosferici per lavorare poco e niente.
      Ciao caro Tomaso, buona serata. Marilena

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  2. Concordo in pieno! D'estate, non solo eh ma particolarmente in questa stagione, in TV non cè nulla o meglio, c'è lo schifo assoluto: televendite, repliche, film noiosi che nessuno guarderebbe mai, serie tv mai sentite prima e adatte al massimo ad un pubblico under14. No comment!

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    1. Meno male che non sono una tele-dipendente, altrimenti mi verrebbe la depressione. E come ho detto questa TV è lo specchio di questa nostra società che ruzzola sempre più in basso ! Ciao Francesca, buona serata. Marilena

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  3. La scatola inquina-menti è come la pedata. una struttura piramidale in cui gli aberranti stipendi ai vertici sono sostenuti e gravano su una massa di accoliti.
    Se queste masse tosate per beneficio di quelli in cima il calcio lo giocassero invece di vederlo o se fossero in qualche modo artefici di una qualche espressione artistica, di divertimento, di socialità invece di passare ore a rimbecillirsi alla TV, se avessero qualche attività benefica, ecologica (come avere un orto, onore alla proprietaria di casa! :) oltre ad un aumento del benessere generale, dell'intelligenza, delle capacità e conoscenze delle persone tutti questi furbacchioni parassiti in cima ritornerebbero nei ranghi comuni.
    Come diceva Daniel Boorstin, la gran parte di queste celebrità note per la loro notorietà ritornerebbero ad essere un nessuno qualsiasi.
    Dal 2000 che sono senza scatola inquinamenti, una delle mie cinque migliori scelte di vita.
    Ora la rete (web) sta diventando come il ciarpame televisivo, chissà se un giorno manderò al diavolo pure essa.

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    1. Pensa che quando ci trovammo a casa per chiusura dell'azienda sentivo ogni tanto telefonicamente qualche collega, poi mi sono stufata perché dopo pochi mesi erano già schiave delle telenovelas (o serie TV) e quindi c'erano orari in cui non si poteva stare al telefono altrimenti perdevano una puntata. Gente dai 40 ai 50 anni già in simbiosi con il divano ed il telecomando !!
      Grazie per l'onore al mio orto, ne sono orgogliosa. E' un piccolo fazzoletto di terra ma con i miei merli le mie lumache e lucertole (nonchè il timoroso porcospino) ci divertiamo molto di più che con la TV. Ed è magnifico alle 6 della mattina quando c'è ancora silenzio. Quest'anno causa pioggia ho disertato, ma col bel tempo son capace di andare alle 6 e tornarmene alle 2 del pomeriggio. Nessuna TV avrebbe un simile potere su di me.
      Ed è vero quel che scrivi, perché le suddette colleghe sono cadute tutte più o meno nell'apatia, nella depressione, nel senso di inutilità. Io grazie all'orto e allo stare all'aria aperta ho ritrovato energie insospettate e spesso rientro solo per cambiarmi e uscire di nuovo per scoprire il mondo attorno a me. Quello che mi è stato precluso in tutti quegli anni in cui sono stata rinchiusa in uffici.
      Certo che tu non scherzi: 14 anni senza TV sono davvero tanti, complimenti ! E pensare che vengo giudicata fuori dal normale io che sto solo qualche giorno (o settimana) senza accenderla !!
      Ciao, buona serata :). Marilena
      PS: comunque il web è più flessibile; talmente grande che qualcosa di buono in giro si trova.

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